Relativamente alla termodinamica, possiamo porre dei limiti a quello che abbiamo definito in precedenza come rendimento teorico; infatti si parla di un rapporto che non potrà mai raggiungere 1, ossia il 100% di efficienza.
Questo limite è espresso sinteticamente dal secondo principio della termodinamica noto come formulazione di Kelvin-Planck. Essa afferma che:
«È impossibile realizzare una trasformazione il cui unico risultato sia la conversione in lavoro di tutto il calore assorbito da una sorgente omogenea»Chiaramente essendo un "principio" non è possibile fornire una dimostrazione esplicita e che quindi deve essere assunto come vero a priori.
Possiamo però provare a fornire una prova di ciò introducendo un ciclo chiamato "di Carnot"; esso è un ciclo reversibile (ossia possiamo percorrere le trasformazioni sia in senso orario che antiorario) realizzabile soltanto teoricamente composto da 4 traformazioni:
- 2 trasformazioni isotermiche (dove la temperatura rimane costante)
- 2 trasformazioni adiabatiche (dove non viene scambiato calore con l'esterno)
L'espressione di eta è quindi la seguente:
Nessun commento:
Posta un commento